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venerdì 14 marzo 2008

La Corrente del Golfo causa principale dei cambiamenti climatici globali

L'impronta della Corrente del Golfo e' visibile fino a 11 chilometri di altitudine e coinvolge tutta la troposfera, la fascia dell'atmosfera a contatto con la superficie della Terra, dove innesca fenomeni atmosferici che alterano non solo il clima europeo, ma anche quello globale.

La scoperta è dovuta ad uno studio dell'università giapponese ed è stata annunciata dalla rivista britannica Nature. Secondo gli autori l'aver capito cme possa influire la corrente del Golfo, contribuirà non solo a comprendere meglio i processi coinvolti nel cambiamento climatico in atto ma anche a mettere a punto piu' sofisticati e precisi modelli di previsione sui cambiamenti futuri.


Tramite i satelliti e a dati meteorologici questo studio mette per la prima volta a fuoco l'impatto su larga scala di questa potente corrente oceanica che nasce nel Golfo del Messico, dove grandi masse di acqua vengono riscaldate dall'azione dei raggi solari, e funziona come un nastro trasportatore grazie al quale l'acqua calda fluisce attraverso l'Atlantico, raggiungendo e mitigando anche il nord Europa. Si dimostra per la prima volta che i venti generati dalla Corrente del Golfo fanno salire l'aria calda in zone molto piu' alte dell'atmosfera rispetto a quanto pensato finora, interessando tutta la troposfera. Ciò porta alla creazione di nubi e precipitazioni in corrispondenza della carrente, ma anche porta l'aria calda nella parte piu' alta della troposfera, fino a 11 chilometri di altezza, generando le cosiddette onde planetarie, movimenti su larga scala dell'atmosfera che possono indurre cambiamenti molto rapidi nella circolazione atmosferica del pianeta alterando il clima dell'Europa ma anche quello mondiale.
I venti ascendenti soffiano con piu' forza nei primi chilometri della troposfera ma, anche se piu' deboli sono chiaramente visibili a sei chilometri di altitudine e ancora distinguibili a 11.
La scoperta conferma anche che questa corrente e' fra i principali motori che guidano la circolazione oceanica globale.


Alla luce della scoperta e tenendo conto delle previsioni ''secondo cui via via che il surriscaldamento globale aumentera' questo nastro trasportatore rallentera', le interazioni fra Corrente del Golfo e atmosfera saranno cruciali per la messa a punto di modelli di previsione sui futuri cambiamenti climatici''


fonte: ANSA