Non essendo disponibili risorse per lo sviluppo di una struttura di calcolo semplificata ex novo, si è deciso di realizzare un’interfaccia semplificata da accoppiare ad un motore di calcolo accurato basato sulle procedure definite dalle normative europee.
La metodologia di calcolo è suddivisa nei seguenti moduli:
•fabbisogno energetico netto (per riscaldamento, raffrescamento e acqua calda sanitaria), come stabilito dal prEN 13790, basato su bilanci energetici mensili in regime stazionario;
•energia fornita;
•energia primaria non rinnovabile (FEP) e altri indicatori energetico-ambientali secondo le indicazioni dei prEN 15203 e prEN 15603;
•report del certificato di prestazione energetica secondo il prEN 15217 e raccomandazioni di aggiornamento degli indicatori sopra citati (FEP, classe energetica, ecc.).
•energia fornita;
•energia primaria non rinnovabile (FEP) e altri indicatori energetico-ambientali secondo le indicazioni dei prEN 15203 e prEN 15603;
•report del certificato di prestazione energetica secondo il prEN 15217 e raccomandazioni di aggiornamento degli indicatori sopra citati (FEP, classe energetica, ecc.).
La procedura di certificazione da un lato deve identificare idonei indicatori delle prestazioni energetiche e dall’altro suggerire appropriate misure di risparmio. In quest’ottica l’indicatore prestazionale sensibile individuato è l’energia primaria non rinnovabile (secondo la definizione del prEN 15603), che rappresenta il consumo effettivo di risorse non rinnovabili, dipende dal combustibile utilizzato e indica l’effettivo utilizzo di fonti rinnovabili.
Oltre a quanto definito e richiesto dal D.Lgs. 192/05, si è considerata anche l’energia primaria totale, indicatore che consente di sommare forme energetiche diverse quali combustibili, energia elettrica autoprodotta o acquistata, ricavata da fonti rinnovabili o fossili; essa è definita come il potenziale energetico presentato dai vettori e fonti energetiche nella loro forma naturale, ovvero energia non soggetta ad alcuna conversione o processo di trasformazione (prEN15603).
Infine, lo strumento calcola le emissioni di CO2, che rappresentano la quantità di gas ad effetto serra emessi nell’ambiente dalle fonti e/o vettori energetici, e indicano in che misura sono utilizzate fonti energetiche a basso impatto ambientale.