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martedì 24 novembre 2009

Docet: si lavora per risolvere i problemi. Online la versione per Windows Vista

Si sono aperti i lavori per dare soluzione ai problemi riscontrati dopo gli aggiornamenti al Docet, il software per la certificazione energetica degli edifici, pubblicato sul sito ufficiale www.docet.itc.cnr.it il 2 novembre scorso. Dopo gli aggiornamenti al software è stata riscontrata una criticità nella fase di scaricamento della versione v. 2.09.11.02 del Docet per gli utilizzatori del sistema operativo Windows Vista. La versione per Windows Vista e la manualistica a supporto dello strumento saranno disponibile entro pochi giorni.
Ricordiamo un pò cos'è Docet:
E' uno strumento di simulazione per la certificazione energetica degli edifici. Il software è aggiornato secondo la metodologia di calcolo semplificata, secondo le norme tecniche UNI TS 11300.
Docet permette in modo semplificato l'inserimento dei dati da parte di qualunque genere di utente, offrendo un'interfaccia semplificata con l'obbiettivo di fornire una qualificazione energetica degli edifici esistenti.
Il tutto in modo semplice e riproducibile senza rinunciare all'accuratezza del risultato.
L'aggiornamento permette, inoltre, di definire geometrie anche complesse modificando i dati precalcolati.
Tutti i dati qualitativi introdotti sulla base della documentazione a disposizione e di un audit energetico minimo, e quelli non introdotti, vengono definiti quantitativamente in modo automatico dallo strumento.
Vengono calcolati i seguenti indicatori prestazionali:
- Fabbisogno di energia netta per riscaldamento (Epi,invol), raffrescamento (Epe,invol);
- Fabbisogno di energia fornita per riscaldamento, acqua calda sanitaria e ausiliari elettrici;
- Indice di energia primaria per riscaldamento (EPi), per acqua calda sanitaria (EPacs) e globale (Epgl);
- Quantità di CO2 prodotta;
- Risparmio economico ottenibile e tempo di ritorno semplice degli investimenti ipotizzati;
- Classe energetica (da G ad A+).
Vine valutato anche il contributo dell’istallazione di collettori solari e pannelli fotovoltaici. Gli output relativi agli Attestati di Certificazione e Qualificazione Energetica sono quelli contenuti nelle Linee Guida nazionali per la certificazione energetica.
Da notare è che nell’ultima sezione del software è possibile definire i miglioramenti, in termini prestazionali, dell'edificio secondo i requisiti minimi al 2010 dei valori di trasmittanza termica e rendimento globale medio stagionale riportati nell'Allegato C del decreto legislativo 311/06.
Due tipologie di analisi:
  • Analisi parametrica: La prima analisi consente di determinare l'andamento del fabbisogno di riscaldamento (EPi,invol) e di raffrescamento (EPe,invol) al variare di una trasmittanza termica (espressa in % sul valore reale) corrispondente ad una sola tipologia di elemento di involucro tra quelle richieste (Pareti vericali, Copertura, Pavimento o Serramenti).
  • Analisi di sensibilità: La seconda analisi permette di individuare i parametri più sensibili, tra quelli possibili (trasmittanza termica pareti verticali, copertura, terreno e serramenti, fattore solare degli elementi trasparenti e rendimento globale medio stagionale), e confrontarli in un diagramma con scala da 1 a 100. I valori più elevati corrispondono ad una elevata priorità di intervento.
fonti: http://www.edilportale.com e sito ENEA